Sono sette i romanzi selezionati alla prima edizione di “Guarda Che Storia! Racconti per lo schermo”, progetto ideato e organizzato da Film Commission Torino Piemonte e Salone Internazionale del Libro finalizzato a individuare opere adatte a essere trasformate in prodotti audiovisivi, ambientati in Piemonte, oppure collocati in altre regioni o nazioni, o anche in luoghi non definiti, ma potenzialmente in grado di prevedere la realizzazione cinematografica e audiovisiva in Piemonte.
Racconti dal fascino visivo preponderante, con una narrazione adatta a essere proposta per immagini, con ritmo narrativo e personaggi fortemente caratterizzati e particolarmente adatti ad una messa in scena cinematografica, come “L’incanto del pesce luna” di Ade Zeno (Bollati Boringhieri), “Carne mangia carne” di Andrea Monticone (Buendia Books), “Il cappotto di Bea” di Riccardo Humbert (Graffio), “L’impero della polvere” di Francesca Manfredi (La nave di Teseo), “Fine corsa. Una storia giunta al capolinea” di Marco Zambelli (Puntoacapo), “Cuore di rabbia” di Marina Visentin (S.E.M), “La sposa sola” di Giuliana Cutrona (Zedde).
Dopo essere stati presentati durante la quarta edizione di TFI Torino Film Industry, il percorso dei sette possibili adattamenti continuerà al prossimo Salone Internazionale del Libro, che si terrà a Torino dal 18 maggio al 20 maggio, dove è possibile fissare degli incontri con gli editori dei romanzi per approfondirne storie e potenzialità di adattamento. I produttori interessati ad approfondire i progetti possono visionare QUI il Book of Projects dei sette romanzi finalisti. Per organizzare un incontro scrivere, entro il 3 maggio, a rightscentre@salonelibro.it
Il bando della prossima edizione di “Guarda che Storia!” sarà aperto a partire dal prossimo 1° giugno.
(Car.Di)