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Selettivi: Rohrwacher, Rosi e Capuano tra gli ammessi a contributo nella I sessione 2022

02-08-2022 Reading time: 2 minutes

La Direzione generale Cinema e audiovisivo del MiC ha reso note le opere ammesse ai contributi selettivi nella prima sessione nel 2022.

Sono stati concessi un totale di 1.465.000 euro per la produzione di 8 opere cinematografiche di lungometraggio di giovani autori e 2.546.000 euro per 9 opere cinematografiche di lungometraggio prime e seconde. Alla produzione di 23 documentari e cortometraggi cinematografici, televisivi e web sono assegnati un totale di 1.100.000 euro; 9 opere d’animazione cinematografiche, televisive e web hanno ottenuto 1.429.000 euro. La fetta più grossa, di 6.160.000 euro, è andata a 18 opere cinematografiche di lungometraggio di particolare qualità artistica e film difficili con risorse finanziarie modeste e opere di ricerca e formazione di lungometraggio. Tra questi ultimi spiccano La chimera, di Alice Rohrwacher, coproduzione Tempesta (Italia), Amka Films (Svizzera), Ad Vitam (Francia) che ha ottenuto 700mila euro; Alberi erranti e naufraghi, di Salvatore Mereu, produzione Viacolvento (Italia), Unité (Francia), ammessa a ricevere 500mila euro, stessa cifra ottenuta da Sotto le nuvole, di Gianfranco Rosi, prodotto da 21Uno film (Italia), Stemal Entertainment (Italia), Les Filmsd’Ici (Francia).

I contributi selettivi assegnati per sviluppo e preproduzione sono stati 550mila euro, e sono andati a un totale di 11 opere: la cifra maggiore, pari a 90mila euro, è andata a Nando e gli altri di Antonio Capuano, prodotto da Enjoy Movies.

I progetti di scrittura di sceneggiature ammessi a contributo selettivo sono stati infine 13 opere cinematografiche, tv e web non seriali per un totale di 260mila euro e 8 opere televisive e web seriali per un totale di 140mila euro.

La terza finestra per fare richiesta di contributi selettivi si aprirà dal 6 al 29 settembre 2022. Le richieste devono essere presentate online utilizzando la piattaforma DGCOL messa a disposizione dal Ministero della Cultura.

Consulta l’elenco completo delle opere

(Mo.Sa.)