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Berlinale 2023: i film che parlano italiano in tutte le categorie

16-02-2023 Reading time: 2 minutes

Alla partenza del 73° Festival internazionale del cinema di Berlino (16 - 26 febbraio 2023), Disco Boy di Giacomo Abbruzzese è l’unico film italiano tra i 18 titoli della selezione ufficiale che si contenderanno l’Orso d’oro e d’argento. Il film, che vede nel cast Franz Rogowski, Morr Ndiaye, Laetitia Ky, Leon Lucev, è una coproduzione Francia, Italia, Polonia, Belgio, co-prodotto dall'italiana Dugong Films, e finanziato dalla Direzione generale Cinema e audiovisivo con un contributo di €140.000 (€50.000 dal CNC) attraverso il Bando Italia – Francia 2020. Sarà distribuito in Italia da Lucky Red a partire dal 9 marzo.

La sezione “Encounters” prevede sedici film in rappresentanza di 21 paesi tra cui l’Italia. Sarà infatti presentato in anteprima assoluta il documentario Le mura di Bergamo, di Stefano Savona, che riporta la città lombarda indietro fino all’inizio del 2020 e alle prime fasi della pandemia da Covid 19.

Nell’ambito di “Berlinale Special” ci saranno le prime mondiali del giallo milanese L’ultima notte di Amore di Andrea di Stefano, con Pierfrancesco Favino, Linda Caridi, Antonio Gerardi, Francesco Di Leva e l’atteso documentario Laggiù qualcuno mi ama, che Mario Martone ha dedicato a Massimo Troisi che il 19 febbraio avrebbe compiuto 70 anni.

Una produzione Germania-Belgio, The Swarm, girata quasi completamente in Italia, aprirà “Berlinale Series”. La sezione ospita anche la coproduzione Regno Unito-Italia The Good Mothers opera seriale diretta da Julian Jarrold e Elisa Amoruso con Gaia Girace, Valentina Bellè, Barbara Chichiarelli, Simona Distefano, Micaela Ramazzotti, in programmazione su Disney+.

Le proprietà dei metalli, opera prima di Antonio Bigini, una produzione Kiné Società Cooperativa con Rai Cinema con Martino Zaccara, David Pasquesi, Antonio Buil Pueyo e Edoardo Marcucci sarà in proiezione nella sezione Generation – K Plus. È stato girato a settembre 2021, nelle provincie di Arezzo, Bologna e sull’appennino tosco-emiliano.

(Mo.Sa.)