Dopo l’anteprima mondiale al BFI London Film Festival 2022, la presentazione nella sezione Harbour alla 52esima edizione dell'International Fllm Festival di Rotterdam e il recente passaggio al Biografilm Festival 2023 di Bologna, The Store diretto dalla regista svedese Hanna Ami-Ro Sköld, arriverà nei cinema italiani il 31 agosto, distribuito da I Wonder.
Il lungometraggio prodotto dalla torinese Indyca e da ONOMA Productions (Svezia), è un film ibrido che combina riprese in live action con animazione a passo uno, girato a Goteborg, Torino e Traversella (TO).
Il provocatorio dramma distopico della regista Ami-ro Sköld accosta live-action e animazione stop-motion per mettere a nudo in modo originale gli effetti disumanizzanti e assurdamente dispendiosi della nostra società.
Dopo un percorso di sviluppo durato 4 anni, il progetto è stato realizzato con il contributo del Piemonte Film Tv Fund e il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, insieme ad altri importanti fondi di coproduzione europea, tra cui MiC, Eurimages, Swedish Film Institute, Film i Vast, Lindholmen Science park, Göteborgs e dopo esser stato selezionato all’Atelier di Cannes 2020 e al Venice Gap Financing 2021 e aver ricevuto il premio “This is IT” Laserfilm a When East Meets West avrà distribuzione internazionale a cura di Fandango.
Il lungometraggio per sei giorni di riprese piemontesi ha utilizzato la miniera di Traversella, in Valchiusella, coinvolgendo lo stesso Comune di Traversella e il Gruppo Speleologi del Cai Uget Piemonte, oltre al Soccorso Alpino della zona.
Le riprese torinesi hanno invece coinvolto principalmente il Sermig: l’Arsenale della Pace ha infatti ospitato per 2 giorni cast e troupe, che hanno ricostruito in uno degli ambulatori della struttura la camera di ospedale dove si è svolta una delle scene più emozionanti del film.
La società piemontese Imago VFX di Fabrizio Nastasi è stato il laboratorio di riferimento per l’intera post-produzione, occupandosi inoltre delle color correction e dei materiali relativi a titoli e audio descrizione. Le animazioni del film sono realizzate anche dal collettivo Studio Ibrido con la supervisione di Massimo Ottoni.
SINOSSI
Fuori da un discount, un gruppo di senzatetto ha fondato un accampamento di tende e baracche. Vivono recuperando scarti alimentari dai cassonetti del discount scontrandosi quotidianamente con la resistenza aggressiva dei suoi commessi. Nel frattempo, le nuove e stringenti condizioni di lavoro imposte dai vertici della catena incrinano le relazioni umane tra i dipendenti del negozio. Attraverso un’alternanza originale di live action e stop motion, “The Store” ci immerge in un presente distopico in cui la logica del profitto incide profondamente e dolorosamente sui rapporti personali.
(Mo.Sa.)