Boris Sollazzo, Vice Direttore di “The Hollywood Reporter”, ha intervistato il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, in un panel ospitato allo spazio Italian Pavilion durante la Mostra del Cinema di Venezia.
In questa occasione Marsilio ha annunciato la messa a bando, entro ottobre, dei primi 2 milioni di euro per attrarre le produzioni in Abruzzo. Con questo stanziamento l’Abruzzo, che ha ospitato nel corso dei decenni oltre 150 titoli girati sul territorio, manifesta l’intenzione di ridiventare centrale nel settore audiovisivo. Contestualmente, a seguito della legge regionale di riordino dello spettacolo approvata pochi mesi fa, si sta lavorando alla nascita dell’Abruzzo Film Commission e si stanno individuando le persone che daranno corpo e sostanza alla fondazione.
Il Sottosegretario del Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni, intervenuta per un saluto, ha stressato il ruolo delle film commission, che servono non solo a tutto il sistema paese per attrarre turisti ma anche per creare occupazione di tipo stabile. Per fare questo non bastano i soldi messi sul piatto, ma bisogna essere “audiovisivo friendly”, ovvero aiutare le produzioni sui territori e creare sinergie con gli enti locali per snellire alcune pratiche.
È fondamentale, continua Borgonzoni, che tutte le film commission si parlino tra loro, creare quel sistema Italia che spesso è mancato senza far prevalere i campanilismi. Le nostre maestranze sono un orgoglio italiano, ma bisogna insistere sulla formazione attraverso vari istituti come il Centro Sperimentale di Cinematografia che ha una sede proprio all’Aquila.
L’invito dunque è anche ad andare in Abruzzo e scoprire alcune storie tipicamente abruzzesi come l’incredibile vita di papa Celestino V.
(Monica Sardelli)