Toscana: 4 milioni per la produzione cinematografica e audiovisiva

La Regione Toscana ha messo a disposizione 4 milioni di euro a fondo perduto per microimprese, piccole imprese, medie imprese italiane, europee o extraeuropee operanti nel settore della produzione cinematografica e audiovisiva.

Il bando, che ha come scadenza il 29 gennaio 2025, intende agevolare la realizzazione di progetti localizzati sul proprio territorio, sostenendo investimenti in produzioni audiovisive con l'obiettivo di:

1. promuovere il rafforzamento, la crescita e la competitività delle MPMI toscane operanti nel comparto del cinema e dell’audiovisivo, che operano lungo la filiera;
2. valorizzare le professionalità tecnico-artistiche toscane nel settore audiovisivo;
3. attrarre in Toscana società di produzione europee ed extraeuropee, favorendo, nel contempo, accordi di co-produzione; compartecipazione alla produzione; produzione internazionale con produttori nazionali e locali;
4. promuovere il “Valore Toscana” attraverso l’ideazione e lo sviluppo di opere audiovisive che possano riscontare anche l’interesse del mercato e della distribuzione internazionali;
5. contribuire alla valorizzazione del patrimonio artistico culturale, naturalistico e paesaggistico della Regione, degli attrattori meno noti, anche con riferimento alle aree diverse da quelle urbane, nonché alla valorizzazione della dinamicità dell’ecosistema economico-regionale.

Il contributo massimo ottenibile, che non supera in ogni caso il 50% dei costi (60% in caso di coproduzione tra più Stati membri; 80% per opere difficili; 100% per coproduzioni con paesi DAC dell'OCSE), varia a seconda della tipologia di opera: 

• € 20.000 per la produzione di cortometraggio;
• € 50.000 per la produzione di documentario;
• € 250.000 per la produzione di lungometraggio;
• € 200.000 per la produzione di serialità.

Per poterlo ottenere, è necessario, tra i vari requisiti, spendere sul territorio un minimo del 100% del contributo per progetti di cortometraggio e documentario e 150% per i lungometraggi e la serialità.

La domanda di contributo redatta in italiano deve essere presentata esclusivamente per via telematica sul sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT), disponibile qui.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la scheda sintetica del bando.

(Monica Sardelli)