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Emilia-Romagna: i progetti finanziati dal bando regionale

05-06-2019 Reading time: 2 minutes

L’Emilia-Romagna Film Commission ha stanziato, attraverso la prima call del Bando Regionale 2019 scaduta il 28 febbraio scorso, 370mila euro complessivi per finanziare 8 progetti, tra cui 5 documentari, un lungometraggio, una serie tv e un cortometraggio.

Tra i documentari finanziati: la reggiana Tiwi ha proposto Scatti di vita quotidiana, l’Italia del fotoromanzo, diretto da Andrea Calderone e distribuito da Sky, che indaga su quello che per molti attori è stato il punto di partenza per una carriera nel cinema; Gli anni che cantano, prodotto da Filandolarete e diretto da Filippo Vendemmiati, racconta del “Canzoniere delle Lame” di Bologna che cantò i diritti dei lavoratori tra la Via Emilia e l’Europa tra la fine degli anni ’60 e i primi anni ’80; Professione Vescovo, biopic di Si produzioni diretto da Emilio Marrese, racconta una giornata tipica dell’Arcivescovo di Bologna Monsignor Zuppi, scandita tra eventi pubblici e privati; Benvenuta al Nord è un’inchiesta di Paolo Muran sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nel Nord Italia; La piazza della mia città, di Tbc, diretto da Paolo Santamaria, racconta la storia di Piazza Maggiore e il rapporto con i bolognesi.

Il lungometraggio di Genoma Films, Dittatura Last Minute, è il road movie di Antonio Pisu ambientato nel 1989 alla vigilia della caduta del muro di Berlino e basato sulla storia vera di tre ragazzi: le riprese inizieranno a settembre tra il cesenate e la Romania. Con Berlino Est/Ovest, diretto da Enza Negroni, Sonne Film immortala la Berlino degli anni ’80 attraverso l'imponente archivio video del manager musicale Maurizio Stanzani. Giusto il tempo per una sigaretta è il corto della ravennate Valentina Casadei, prodotto da First Child, una storia di solidarietà e amicizia nella periferia popolare di Bologna.

La prossima finestra per presentare domanda di finanziamento sarà aperta dal 1° al 31 luglio. Consulta qui la scheda.