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Alto Adige: finanziati progetti per 90 giorni di riprese

26-06-2019

Sono stati resi noti i progetti finanzianti attraverso la seconda call 2019 del fondo gestito da IDM Südtirol scaduta l’8 maggio, che prevede finanziamenti per la fase di produzione e pre-produzione. A beneficiare del contributo saranno progetti provenienti da Italia, Germania e Lettonia e vi sarà un coinvolgimento importante di professionisti e aziende di servizi locali sia durante le riprese che in post-produzione, per un totale di circa 90 giorni di riprese sul territorio altoatesino.

Tra i progetti finanziati per la fase di produzione, Resilient, di Roberto Faenza, coproduzione Italia-Svezia, che vede coinvolte Jean Vigo e Rai Cinema, che racconta la vita del Premio Nobel per la medicina Mario Capecchi che sopravvisse ad un’infanzia per strada, prima di ricongiungersi con sua madre, reduce da Dachau. Il film, che potrebbe essere girato tra Sarentino, Egna, Merano, Fortezza, il Castello Englar ad Appiano e quello Sallegg di Caldaro, il Lago di Monticolo potrebbe coinvolgere Matt Dillon e Alessandro Preziosi. Altra produzione finanziata è la serie tv tedesca Wild Republic di Markus Goller e Lennart Ruff, prodotta dalla Lailaps Pictures di Monaco insieme a Telekom Deutschland ,che racconta di alcuni giovani criminali sottoposti ad un duro programma di formazione per il reinserimento in società; le vicende si svolgono in un paesaggio impervio, ai piedi delle Alpi, che la produzione ha individuato tra la Val Passiria, l'Alta Val Venosta, la Val Martello e lo Stelvio. Per la prima volta viene finanziata una co-produzione lettone-polacca, il western Where the road leads di Matiss Kaza, ambientato alla fine del XIX secolo, tra i laghi di Neves e della Selva, le Cascate di Riva e il paesino Riva di Tures. Il documentario The red house di Francesco Catarinolo, già sostenuto in fase di sviluppo, sarà una coproduzione Italia (Tekla) – Germania (VIDICOM Media), e narrerà la storia dell'alpinista altoatesino Robert Peroni che nel 1985, durante un'esplorazione in Groenlandia, è entrato in contatto con la popolazione indigena degli Inuit.

In fase di pre-produzione sono stati invece sostenuti 3 documentari italiani: After dive di Patrizia Emma ScialpiLeonardo Guerra Seràgnoli, sulla preparazione atletica di Tania Cagnotto e Francesca Dallapè in vista di un ritorno al trampolino dopo il loro ritiro; Hohe Mauern Geschichten aus dem Frauenkloster Säben scritto e diretto da Evi Oberkofler e Edith Eisenstecken, che entra nel monastero di Sabiona e racconta la quotidianità delle 4 suore che lo abitano; Souvenirs of war scritto e diretto da Georg Zeller sui viaggi turistici in Bosnia, 25 anni dopo il conflitto.

La prossima scadenza dell’IDM Film Fund & Commission dell’Alto Adige è prevista il 18 settembre. Leggi la scheda sintetica. Maggiori informazioni su www.film.idm-suedtirol.com/it/funding/finanziamenti.