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Al cinema dall'8 febbraio 'Runner' con Matilde Gioli e Francesco Montanari girato a Gasperina

17-01-2024 Redazione Reading time: 2 minutes

È interamente girato a Gasperina, comune calabrese in provincia di Catanzaro, il film Runner, diretto da Nicola Barnaba e interpretato da Matilde Gioli e Francesco Montanari, al cinema dall'8 febbraio con Plaion Pictures.

Prodotto da Camaleo, società di produzione cinematografica con sede a Roma, distribuito da Plaion Pictures il film è finanziato con il Bando per il sostegno alle produzioni audiovisive in Calabria – 2022 dalla Calabria Film Commission e con il contributo del Ministero della Cultura. Nel cast anche Federico Tocci, Ilenia Calabrese, Saverio Malara, Vincenzo Scuruchi, Flora Contrafatto e Hana Vagnerova.

Runner - le cui riprese sono iniziate l'8 febbraio 2023 - è un action thriller con protagonista Lisa, una giovane di 25 anni con il sogno del cinema da quando era bambina. Per lei il ruolo del runner è un traguardo importante: è il suo arrivo nel mondo del cinema, ma anche il punto di partenza per una fulgida carriera. È finalmente su un set, intreccia una relazione con Sonja, protagonista e star del cinema. Cosa potrebbe volere di più dalla vita? Cosa potrebbe andare storto? Ma l’attrice ha un passato oscuro che torna a cercarla nel momento più impensato. Accusata dell'omicidio di Sonja, Lisa è costretta a scappare. Lisa corre, corre per salvarsi la vita e per trovare le prove che la scagionino e permettano di condannare il vero assassino.

Runner è un film adrenalinico e claustrofobico, interamente ambientato in un albergo. Le atmosfere claustrofobiche di un labirintico hotel a cinque stelle isolato dal mondo e i toni cupi della notte sono elementi perfetti per portare a termine la tanto desiderata vendetta di Bosco, che da tempo è sulle tracce di Sonja. Ma qualcosa va storto… e l’uomo si trova costretto a una serrata caccia alla giovane runner, colpevole di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Trailer

Il modello narrativo è ispirato a film come Die Hard e Trappola in alto mare. L'idea è di narrare la storia in tempo reale, 90 minuti che partono da quando all'alba la troupe ha finito le riprese e Lisa riaccompagna Sonja nell'albergo poco distante. Un film d'azione ambientato al giorno d'oggi con una scansione ritmica che terrà lo spettatore incollato alla sedia.

(Mo.Sa.)