L’anno del TorinoFilmLab, laboratorio nato nel 2008 e organizzato dal Museo Nazionale del Cinema, si conclude come di consueto a novembre con una ricca e sfaccettata programmazione di eventi che vede coinvolte le sue differenti anime:
Venerdì 24 e sabato 25 novembre si terrà il mercato di coproduzione con oltre 200 professionisti del settore audiovisivo tra produttori, sales agent e distributori internazionali che giungeranno in città per incontrare i progetti sviluppati quest’anno e instaurare fruttuose collaborazioni.
I 30 progetti saranno al centro del TFL Meeting Event - in programma tra il Centro Congressi Unione Industriali e il Turin Palace - che prevedono sessioni di pitching durante le quali i team si alterneranno sul palco per raccontare il proprio progetto a una platea di potenziali partner che potranno incontrarli successivamente nei momenti di one-to-one o in informali occasioni di networking. Si tratta di:
La selezione di quest’anno include quattro professionisti italiani: il regista Adriano Valerio che - grazie al supporto di tutor e del gruppo di lavoro di ScriptLab - ha sviluppato il suo progetto A Perfect Family, focalizzato sul figlio di una detenuta che a sei anni d’età è costretto a lasciare il carcere in cui è cresciuto; il team composto dalla produttrice Raffaella Pontarelli e dal regista Francesco Romano che, dopo la partecipazione ai programmi Up & Coming Italia 2021 e Alpi Film Lab 2022, ha proseguito il lavoro sul progetto La Casa Bianca, incentrato sull’incontro tra una donna e un importante boss della Camorra, all’interno della classe FeatureLab 2023; e lo script reader e development assistant Marco Compiani, che ha affiancato i progetti ScriptLab con un percorso formativo da Story Editor.
La sera del 25 novembre si terrà la cerimonia di premiazione durante la quale verranno assegnati numerosi premi, anche in collaborazione con partner internazionali, per sostenere lo sviluppo, la produzione e un’attitudine sostenibile nel fare cinema, per un totale di 270.000 euro.
Il Torino Film Festival propone le prime italiane di sei film sviluppati dal TFL tra il 2017 e il 2021. Titoli freschi di premiere nei maggiori festival cinematografici internazionali e che, come ogni anno, saranno presentati all’interno della sezione non competitiva riservata al Lab.
The Settlers (Los Colonos) è l’opera prima del Felipe Ga?lvez e si concentra sulla storia coloniale cilena tramite un dramma in costume visivamente d’impatto che mette in luce la differenza tra verità e storia; il film ha partecipato al programma FeatureLab nel 2018, aggiudicandosi il TFL Co-Production Award (50.000€), ed è stato selezionato per Un Certain Regard, dello scorso Festival di Cannes. Una storia che unisce l’Europa e la Corea del Sud attraverso lo sguardo di un diciannovenne è quella di The Quiet Migration della danese Malene Choi; il progetto, incluso nel laboratorio ScriptLab 2019, sarà al TFF dopo l’esordio berlinese dello scorso febbraio. La finlandese Tia Kouvo è la regista di Family Time (Mummola), lungometraggio incentrato su una famiglia riunita per le feste che comincia a dare segni di cedimento; il film è stato presentato alla Berlinale ed elaborato nel programma FeatureLab 2021, ricevendo inoltre il TFL Production Award di 40.000€. Il film comico Puan, diretto dai due argentini Mari?a Alche? e Benjami?n Naishtat, ha ricevuto dal TFL un contributo di 50.000€ nel 2021 grazie al TFL Co-Production Fund; il titolo racconta di un professore di filosofia impiegato presso l’Università di Buenos Aires ed è stato proiettato lo scorso settembre al Festival di San Sebastián.
Dopo l’esordio al Festival Internazionale di Rotterdam arriva a Torino Luka della regista americana Jessica Woodworth; il lungometraggio è stato scritto nel 2017 durante il programma ScriptLab e tratta di un giovane soldato spinto dal forte desiderio di scendere in campo. Da Rotterdam giunge anche Day of the Tiger (Tigru) del regista rumeno Andrei Ta?nas, un film elaborato nella classe FeatureLab del 2019, che ha come protagonista la veterinaria di uno zoo in fase di crollo emotivo costretta a cercare una tigre fuggita.
(Mo.Sa.)