VENEZIA - Annunciato un nuovo contributo per il sostegno alla produzione cinematografica in Lombardia: il bando regionale per lo sviluppo di opere audiovisive, che sarà lanciato a fine 2024, in collaborazione con Lombardia Film Commission. A rivelarlo, nel corso di un appuntamento all’Italian Pavilion al Lido, l’Assessore alla cultura della Regione Francesca Caruso che ha approfittato dell’incontro per presentare gli esiti del bando "Lombardia per il Cinema”, lanciato lo scorso anno a sostegno della produzione cinematografica di opere realizzate in tutto o in parte sul territorio. Con una dotazione finanziaria complessiva pari a € 3.000.000 a valere sul Programma Operativo FESR 2021/2027, sui fondi cioè destinati ad aumentare la competitività aziendale sul territorio. Caratteristica che ha dunque richiesto per la stesura dei requisiti un forte equilibrio e grande bilanciamento tra obiettivi di competitività e di creatività, coma ha rimarcato l'assessore.
85 i progetti di produzione ricevuti, “dato che segnala un interesse a girare nella regione anche maggiore di quello che ci aspettavamo”. I soggetti finanziati sono stati 19, di cui due selezionati a Venezia 81: La storia del Frank e della Nina di Paola Randi (Orizzonti Extra) e il documentario Fuori Concorso Bestiari, Erbari, Lapidari di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti. "Segno che abbiamo fatto un buon lavoro".
Tra le opere selezionate, con il supporto della Lombardia Film Commission e di una eterogenea commissione di esperti di cinema nominata dalla Regione, 5 sono lungometraggi, 3 le opere seriali, 2 i progetti di animazione, 8 i documentari e 1 il documentario seriale. 3 milioni di euro il finanziamento totale stanziato, di cui 2,4 ml sono andati a lungometraggi e opere seriali di finzione (10 le opere) e 600mila euro per documentari e serie doc (9 opere).
(Carmen Diotaiuti)