Polvo Serán (They Will Be Dust), scritto e diretto da Carlos Marques-Marcet (Barcellona, 1983) è il film vincitore di Platform, l’unica sezione competitiva dedicata al cinema d’autore del TIFF - Toronto International Film Festival, che si è appena concluso.
Il premio è stato assegnato all'unanimità dalla giuria composta dal regista Atom Egoyan, dal regista sudcoreano Hur Jin-ho e dalla regista e saggista americana Jane Schoenbrun con la seguente motivazione: “Carlos Marques-Marcet ha riunito un cast eccezionale, con le toccanti interpretazioni di Ángela Molina e Alfredo Castro. Fin dalla prima inquadratura, la giuria si è resa conto di essere di fronte a un maestro. La capacità del film di mescolare momenti di estremo pathos e umorismo è stata unica e assolutamente convincente. Questa storia carica di emozioni è stata raccontata con grande audacia formale, un emozionante senso di eleganza visiva e un profondo sentimento di umanità”.
Al centro del film il rapporto tra Claudia, ex ballerina, e il suo compagno di vita, Flavio. Legati da un amore indissolubile, dovranno fronteggiare insieme la grave malattia di Claudia, in bilico tra affetti, conflitti familiari e una scelta estrema.
Scritto dallo stesso Marques-Marcet con Clara Roquet (già regista di Libertad e co-sceneggiatrice di Creatura e Que nadie duerma) e Coral Cruz (Uno para todos) Polvo Serán vede la partecipazione della compositrice e cantante catalana Maria Arnal e del pluripremiato coreografo Marcos Morau, direttore della compagnia di danza La Veronal.
Protagonisti del film Ángela Molina (Quell’oscuro oggetto del desiderio, Gli abbracci spezzati, Baarìa), Alfredo Castro (El Club, Post Mortem, El Conde) e Mònica Almirall, figura di spicco del gruppo teatrale Atresbandes. La direzione della fotografia è firmata da Gabriel Sandru (Azor), la scenografia da Laia Ateca (Alcarrás) e il montaggio da Chiara Dainese (Piccolo Corpo).
Giovanni Pompili per Kino Produzioni ha dichiarato: “Siamo estremamente soddisfatti per questo risultato che premia il talento visionario di Carlos e il lavoro incredibile fatto con un cast eccezionale che ha dato tanto al film. Dopo il leone d'oro di Almodovar, ma con forma e tono molto differenti, ha portato sullo schermo una storia che ha come nucleo drammaturgico la scelta del fine vita da parte dei protagonisti. Se la politica, europea e nazionale, non ha la sensibilità di accogliere le richieste della società civile, non è un caso che il Cinema continui a porre le stesse domande, con linguaggi e forme differenti".
Con Polvo Serán, l’italiana Kino Produzioni torna a co-produrre con la Spagna dopo il successo di Alcarrás di Carla Simon, Orso d’Oro alla Berlinale 2022.
Polvo Serán è infatti una produzione Lastor Media (Spagna), Kino produzioni (Italia) e Alina Films (Svizzera) con il supporto di MiC - Direzione generale Cinema e audiovisivo, IDM Film Commission Südtirol, Eurimages, ICAA, ICEC, CCMA, Creative Europe, in collaborazione con RTVE Radio Television Española, Radio Televisione Svizzera, TV3 Catalunya e Movistar.
Nello specifico, la DGCA ha finanziato la produzione con bando 2022 coproduzioni minoritarie per un totale di 250mila euro. Il film è stato girato a Barcellona e a Bolzano, Castelrotto, Fiè allo Sciliar e sul Seceda in Alto Adige con il supporto di IDM Film Commission Südtirol da cui ha ricevuto un contributo di 200mila euro.
(Mo.Sa.)