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Impatto dell'intelligenza artificiale nella produzione audiovisiva - Il panel al MIA

16-10-2024 Redazione Reading time: 3 minutes

Il MIA - Mercato Internazionale Audiovisivo, che si tiene a Roma dal 14 al 18 ottobre, ha ospitato un panel dal titolo Future Impact of Artificial Intelligence on Audiovisual Production realizzato dal Creative Europe Desk Italy MEDIA.

L'incontro è stato preceduto dagli interventi istituzionali di Martin Dawson, Deputy Head of Unit Audiovisual Industry and Media Support Programmes, DG CNECT, Commissione europea, e di Enrico Bufalini, Project Manager, Creative Europe Desk Italy MEDIA e direttore di Archivio Luce, Cinema e Documentari, Cinecittà SpA.

Martin Dawson ha introdotto l'argomento spiegando la mission del proprio ufficio all'interno della DG CONNECT di aiutare i film europei, prodotti audiovisivi e videogames a oltrepassare i confini nazionali, viaggiare attraverso l'Europa e oltre. L'intelligenza artificiale è un campo emergente molto stimolante, si sta diffondendo molto velocemente e dobbiamo imparare molto sull'argomento. Sono tanti gli aspetti che vanno tenuti in considerazione a partire dal AI Act, perché l'Unione europea è il primo ente al mondo a introdurre una regolamentazione dell'intelligenza artificiale. L'idea non è proibire l'intelligenza artificiale, ma proteggere la creatività umana.

Enrico Bufalini ha ricordato come dalla produzione alla post produzione alla creatività l'intelligenza artificiale crei varie opportunità ma non vanno sottovalutate le minacce. La normativa sul copyright interviene a proteggere la creatività ma è fondamentale che ci sia trasparenza. Nella riforma del tax credit arriva il riferimento all'intelligenza artificiale escludendo che i contenuti creati con IA siano supportati economicamente ma non va sottovalutato l'aiuto dell'IA nel il lavoro creativo.

Il dibattito che ha seguito gli interventi di Dawson e Bufalini ha coinvolto una platea di esperti istituzionali in materia, composta da Radek Wegrzyn, Co-Founder e CEO di Magical Realist (Germania), Dariusz Jablonski, Presidente di European Producers Club (Polonia), Christina Caspers-Roemer, General Manager & Managing Director di TRIXTER (Germania), Miki Mistrati,  Executive Producer di Snowman Productions (Danimarca), Ariens Damsi, Producer & CEO di Eliofilm (Italia), Carlo Rodomonti, Head of Strategic and Digital Marketing in RAI Cinema (Italia). Tutti i presenti hanno ribadito le grandi opportunità offerte dall'intelligenza artificiale nell'industria creativa, le minacce derivamenti dalla protezione dei diritti di proprietà intellettuale ed hanno ribadito quanto la creatività umana non sia sostituibile da alcuna forma di intelligenza artificiale che, al contrario, possa rendere il lavoro dell'uomo più rapido ed efficiente.

(Mo.Sa.)