Arriva a novembre il nuovo Bando Cinema e Audiovisivo della Regione Toscana a sostegno delle produzioni sul territorio, come annunciato durante l’appuntamento di presentazione al MIA delle iniziative regionali 2024/2025. Il bando, giunto alla seconda edizione, vanta quest’anno una dotazione finanziaria aumentata, pari a 4 milioni di euro (erano 3 milioni nel 2023), a conferma di “una Regione attiva, impegnata sempre di più sul cinema e che crede che l’audiovisivo sia un importante mezzo per raccontare il territorio”, come ha sottolineato capo di Gabinetto della Regione, Cristina Manetti.
A illustrare alcune novità del bando in arrivo, che, come il precedente utilizza i Fondi europei per lo sviluppo regionale (FESR), Leonardo Brogelli, Responsabile di settore Spettacolo dal vivo e riprodotto, festival, promozione della cultura musicale, politiche per lo sport.
Il bando di partenza è quello dello scorso anno. Destinato a progetti realizzati in parte o in tutto in Regione e rivolto alle micro, piccole e medio imprese che hanno una sede operativa in Toscana (o che si impegnano ad aprila), che deve essere attiva al momento dell’assegnazione del bando e per almeno per i tre anni successivi alla conclusione del progetto.
La dotazione complessiva del nuovo bando - che si prevede venga aperto a novembre per una durata di 60 giorni - è di 4 milioni di euro, suddivisi in base alle tipologie di opere finanziabili: lungometraggi (2,2milioni), documentari (800mila), cortometraggi (300mila) e serialità (700mila). L’animazione, come tutte le tecniche, può essere finanziata su tutte le tipologie di domande. A differenza dello scorso anno, è finanziabile l’intera cifra richiesta dal produttore, fino a esaurimento delle risorse. Il progetto deve partire non prima della presentazione della domanda.
Essendo usciti i decreti ministeriali che cambiano alcuni aspetti della classificazione delle opere ammissibili - ha aspecificato Brogelli – tutti gli aspetti modificati dai decreti avranno riscontro anche nel bando regionale, in modo che i requisiti siano perfettamente sovrapponibili con quelli del Ministero.
Tra le novità annunciate dal Direttore della Toscana Film Commision Stefania Ippoliti, i nuovi corsi di formazione Manifatture Digitali Cinema incentrati sulle carriere nell'industria audiovisiva, finanziati con risorse FSE. Opportunità significativa per il settore che mira a stimolare la crescita del business a partire dalle eccellenze locali.
Diversi i percorsi formativi e le materie di studio, che vanno dalla Costumisica, all’Animazione, al Montaggio , All’ideazione di contenuti. Rispetto a questi ultimi, tra le novità, il focus sull’ideazione e lo sviluppo di contenuti, pensati da creativi italiani, rivolti al pubblico kids & teen.
Nuovo Partner dei corsi Anica Academy che si affianca all’Associazione montaggio cinematografico e televisivo (AMC), Fondazione Cerratelli, Teatro della Toscana, Istituto Marangoni e Nemo Academy.
(Carmen Diotaiuti)