Share

La rinascita della Calabria del cinema

21-10-2019 Reading time: 3 minutes

Lontani i tempi in cui il temerario Brancaleone da Norcia, si mette in viaggio alla volta del Feudo di Aurocastro, in Puglia, raggiungendo il borgo calabrese di Le Castella, nei pressi di Isola Capo Rizzuto. Per anni alla Calabria del cinema si sono preferiti altri luoghi considerati più “cinema friendly”. Ma da qualche tempo le cose sono cambiate. Dalla nascita delle Fondazione Calabria Film Commission istituita con Legge Regionale 11 gennaio 2006, i risultati iniziano ad arrivare quando, il 5 settembre 2016, nasce Lu.Ca., protocollo tra Lucana e Calabria Film Commission per attrarre produzioni sui due territori: tra i tanti successi finanziati, il corto The Millionairs, di Claudio Santamaria prodotto da Goon Films vince il Nastro d’argento speciale per Miglior esordio alla regia; ‘A Ciambra, di Jonas Carpignano colleziona premi e riconoscimenti a Cannes, ai David di Donatello, Nastri d’argento ed è scelto per rappresentare l’Italia agli Oscar 2018.

Col primo avviso pubblico della Calabria Film Commission arrivano 49 progetti: vengono ammessi al finanziamento 26 lungometraggi, 5 documentari, 6 cortometraggi, 2 serie tv internazionali, 1 serie tv nazionale, 1 format televisivo trasformando la Calabria set di produzioni nazionali e internazionali a cui si aggiunge il sostegno agli operatori locali.

Al secondo bando pubblicato dalla Film Commission nel 2019, diviso in 3 call presentate nei principali festival cinematografici, Berlino, Cannes e Venezia, hanno risposto alle call ben 70 progetti, trasformando la Calabria in un territorio centrale per l’industria del cinema. Oggi i set assorbono più maestranze di quante ce ne siano in regione, unico comparto in cui la domanda di lavoro supera l’offerta. Per ogni euro investito dalla Regione Calabria per attrarre le produzioni cinematografiche nazionali e internazionali, ne sono ritornati sul territorio 5,49.

L’intento di continuare in questa direzione è confermato con l’approvazione, lo scorso 21 giugno, della Legge Regionale n. 21 recante Interventi regionali per il sistema del cinema e dell’audiovisivo in Calabria accompagnata da un programma di attività per il triennio 2019-2021 e una dotazione pari a 11,43 milioni di euro. Una legge di sistema che prevede: sostegno allo sviluppo e alla produzione di opere audiovisive, alle attività dell’esercizio cinematografico, ai cinema d’essai, promozione della cultura cinematografica e audiovisiva, sostegno a eventi e festival, incentivo alla presenza della FC agli eventi di settore per promuovere la Calabria come set cinematografico, sostegno alla formazione professionale, recupero e catalogazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo regionale.