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Il cattivo poeta: il film girato nella casa di D’Annunzio

19-05-2021 Reading time: 1 minute

È il 1936 e a Gabriele D’Annunzio pare non piaccia più il fascismo. Il Vate, così è conosciuto l’autore de Il piacere, è chiuso al Vittoriale da 15 anni ed è proprio per controllarlo che il regime, prossimo alla guerra accanto alla Germania di Hitler, invia il federale di Brescia Giovanni Comini (Francesco Patanè).

Il cattivo poeta di Gianluca Jodice, con Sergio Castellitto nei panni dello scrittore e poeta pescarese, è una delle novità della riapertura delle sale. Prodotto da Matteo Rovere con le francesi Ascent Film, Bathysphere e con Rai Cinema, racconta gli ultimi due anni di vita del Vate, ignorato dal regime e in disaccordo con Mussolini dedito al consumo di sostanze stupefacenti. Il film è stato girato per 5 settimane all’interno del Vittoriale, complesso di edifici, di cui fa parte anche l’abitazione di D’Annunzio e dove è stato sepolto, fatto erigere dallo stesso poeta tra il 1921 e il 1938 a Gardone Riviera, sulla sponda bresciana del lago di Garda. Progettato dall’architetto Giancarlo Moroni, il luogo doveva omaggiare la vita “inimitabile" del poeta-soldato e le imprese dei soldati italiani durante la prima guerra mondiale.