Si vede un pezzo di Italia nella seconda parte del film Dune, ultimo adattamento del romanzo di Frank Herbert diretto da Denis Villeneuve. Alcune riprese si sono infatti svolte presso la tomba Brion nel cimitero di San Vito frazione del comune di Altivole nel trevigiano. Il monumento funebre, donato al Fondo per l’ambiente italiano (FAI) da Ennio e Donatella Brion, è stato eretto negli anni Settanta dall’architetto Carlo Scarpa su commissione di Onorina Tomasin-Brion, che volle così onorare la memoria del defunto marito Giuseppe Brion.
Oltre che in Italia, Dune – Parte Due è stato girato Budapest, Abu Dhabi e in Giordania.
In Dune 2 torna il cast principale composto da Timothée Chalamet, Zendaya, Rebecca Ferguson, Javier Bardem e Josh Brolin, ai quali si aggiungono Léa Seydoux, Florence Pugh, Christopher Walken e Austin Butler. Disponibile in sala dal 28 febbraio 2024 distribuito da Warner Bros.
Il complesso funerario monumentale si trova immerso nella campagna trevigiana, sullo sfondo delle colline di Asolo, a ridosso del piccolo camposanto di San Vito d’Altivole. Vi si accede attraverso un ingresso monumentale caratterizzato da una scenografica apertura a forma di due cerchi intrecciati, simbolo dell’amore coniugale. All’interno si estende un’area di 2.200 mq, rialzati rispetto al piano di campagna e cinti da un muro inclinato, per consentire la vista del paesaggio circostante.
I due inconfondibili cerchi sono visibili all'apertura del film alle spalle della principessa Irulan Corrino (Florence Pugh) seduta ad uno scrittoio. Anche nel film la loro intersezione ha un significato profondo: indicano infatti il forte legame tra la principessa e suo padre, l’imperatore Shaddam IV (Christopher Walken).
Dune – Parte Due è il seguito del pluripremiato Dune del 2021 (sei premi Oscar nel 2022) con protagonista Timothée Chalamet nei panni di Paul Atreides, un giovane brillante e talentuoso destinato a viaggiare verso il pianeta più pericoloso dell’universo per assicurare un futuro alla sua famiglia e alla sua gente. Mentre forze maligne si fronteggiano in un conflitto per assicurarsi il controllo esclusivo della più preziosa risorsa esistente sul pianeta – una materia prima capace di sbloccare il più grande potenziale dell’umanità – solo coloro che vinceranno le proprie paure riusciranno a sopravvivere.
Nel secondo capitolo Paul Atreides si unisce a Chani e ai Fremen sul sentiero della vendetta contro i cospiratori che hanno distrutto la sua famiglia. Di fronte alla scelta tra l’amore della sua vita e il destino dell’universo conosciuto, Paul intraprende una missione per impedire un terribile futuro che solo lui è in grado di prevedere.
(Mo.Sa.)