Il Veneto protagonista della produzione cinematografica e audiovisiva italiana e internazionale. È di pochi giorni fa, infatti, la notizia della presenza in contemporanea di sei set attivi.
“Non era mai successo che nel nostro territorio girassero in contemporanea ben 6 produzioni cinematografiche di lungometraggi – ha commentato il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia. – Parliamo di 3 produzioni a Venezia e 3 nel resto del Veneto”.
Nello specifico si tratta di Primavera, diretto dal regista veneziano Damiano Michieletto e tratto dal romanzo Stabat Mater del veneziano Tiziano Scarpa. Il film ha nel cast Tecla Insolia, Michele Riondino e Fabrizia Sacchi. Primavera è una coproduzione Italia-Francia, prodotto da Indigo Film e Moana Films e racconta la vita dell'orfana Cecilia, che di giorno suona il violino nell'orchestra dell'orfanotrofio e di notte scrive lettere alla madre che non ha mai conosciuto. Ma un vento primaverile potrebbe scompaginare la sua vita: il nuovo insegnante di violino e maestro compositore. Ha i capelli colore del rame, il suo nome è Antonio Vivaldi. Sono interessate dalle riprese Venezia e alcune località della provincia di Roma (qui la notizia).
Come fratelli, del regista coneglianese Antonio Padovan, il nuovo film del ciclo di Rai 1 "Purché finisca bene", prodotto da Pepito. Le riprese del film tv sono in corso a Treviso, in questi giorni già protagonista delle prime serate Rai con Stucky serie poliziesca con Giuseppe Battiston. Tra le location di Come fratelli, che parla di famiglie contemporanee con padri single alle prese con figli piccoli e nuove conoscenze, anche i locali della Gypsotheca e il Tempio Canoviano di Possegno (qui la notizia).
Le città della pianura è l’opera prima del regista bellunese Francesco Sossai, con riprese a Sedico e nel Feltrino, a Padova, a Chioggia e presso il memoriale Brion nel cimitero di San Vito (TV), bene FAI già location della seconda parte del kolossal USA Dune, diretto da Denis Villeneuve. Una produzione Vivo Film, Maze Pictures.
Il confessionale, diretto da Kazutaka Watanabe, è un thriller fantastico giapponese tratto dal manga di successo Così parlò Rohan Kishibe di Hirohiko Araki. Girato a Venezia fra le Fondamenta Nove e l’Isola di San Michele.
Lost in Venice, di Claudia Garde, è un action movie di produzione tedesca ambientato, come ben evidente nel titolo, nella città lagunare, e più precisamente tra le isole di Pellestrina e Sant’Erasmo.
Winter Harvest, del regista italo-americano Max Leonida, racconta una pagina buia della storia recente italiana, ovvero il sequestro del generale statunitense James Lee Dozier avvenuto nel 1981 ad opera delle Brigate Rosse. Una produzione Astarox Productions in collaborazione con Settembre Produzioni e MovieStart, girata nei luoghi reali in cui avvenne l’episodio, ovvero tra Verona e a Padova (qui la notizia).
“Ogni angolo del Veneto racconta una storia, e questo lo hanno compreso bene produttori e registi di tutto il mondo che con le loro opere stanno consacrando la nostra regione in una vera e propria fucina di set” ha concluso Zaia.
Le produzioni ricevono il supporto della Veneto Film Commission.
(Monica Sardelli)