Share

Emilia-Romagna: 1,2 milioni di euro per sostegno a 17 progetti

26-05-2020 Reading time: 2 minutes

La Regione Emilia-Romagna ha approvato 17 progetti da sostenere per il rilancio produttivo del settore dopo il lockdown. In totale sono stati stanziati 1,2 milioni di euro, a fronte di una spesa ammessa di 6.734.505 euro.

Tra le produzioni nazionali e internazionali finanziate, 4 serie televisive, 2 lungometraggi e 3 documentari sostenuti con 850 mila euro. I progetti ammessi comprendono il ritorno di Cattleya in Riviera Adriatica per l’attesissima seconda stagione della serie originale italiana targata Netflix Summertime, ispirata al romanzo di Federico Moccia Tre metri sopra il cielo; Palomar è invece nuovamente operativa a Reggio Emilia con un ambizioso progetto di animazione su Pinocchio, Pupi Avati dirigerà Lei mi parla ancora, ispirato all’omonimo libro di Giuseppe Sgarbi, padre di Elisabetta e Vittorio; i Manetti Bros saranno a Bologna per le nuove puntate dell’Ispettore Coliandro, ma produrranno anche la commedia mistery Il mostro della cripta, nel piacentino. I set coinvolgeranno infine altri luoghi situati in tutto il territorio regionale, come Modena, Ferrara e provincia, la bassa reggiana e la riviera romagnola.

Le produzioni regionali finanziate con 350 mila euro sono 4 documentari, 2 cortometraggi, una serie televisiva e un lungometraggio. Le opere, spesso intrecciate con protagonisti e vicende del territorio, toccheranno tematiche legate al sociale, al terrorismo e al confronto tra culture. Tra queste Pietro Marcello dirigerà l’opera televisiva su Lucio Dalla, della bolognese Ibc Movie e il documentarista Marco Santarelli dirigerà la sua opera prima Il giocatore, lungometraggio prodotto da The Film Club. Le location individuate dalle produzioni sono al momento tra Bologna e il suo Appennino, Reggio Emilia e provincia, Ferrara, Modena, Parma e province, il forlivese e Ravenna.

La seconda finestra dei bandi sarà aperta dal 1° al 31 luglio.

Ulteriori informazioni sui vincitori qui.