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Emilia-Romagna, bando per lo sviluppo: Di Costanzo e Bigini tra i progetti finanziati

19-09-2024 Carmen Diotaiuti Reading time: 3 minutes

Sono 20 i progetti finanziati dalla Regione Emilia-Romagna attraverso il Bando per lo sviluppo. 7 opere cinematografiche, 3 televisive e 10 documentari, da realizzare entro giugno 2025, finanziati per oltre 200 mila euro totali (per un massimo di 20 mila euro a progetto). Quest’anno sono stati 55 i progetti candidati, a fronte dei 39 dello scorso anno, e il lavoro del nucleo di valutazione ha portato ad una graduatoria di 36 progetti ammissibili, di cui 20 finanziabili, per un costo complessivo di 1.129.000 euro, con un contributo concesso non superiore al 70% delle spese di sviluppo. 

“L’obiettivo- sottolinea l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori è che produttori e autori, con il sostegno della Regione, possano concentrarsi su attività fondamentali per la maturazione del progetto, a partire dalla scrittura di sceneggiature originali, costruzione di dossier utili alla ricerca di partner, realizzazione di un teaser e partecipazione ad appuntamenti nazionali e internazionali quali laboratori, workshop di scrittura o coproduzione, e che in questo modo questo settore produttivo diventi sempre più rappresentativo in Emilia-Romagna”.

Tra i progetti di sviluppo finanziati (qui l’elenco completo) Elisa, con la regia di Leonardo Di Costanzo: storia di una ragazza di buona famiglia in carcere da 10 anni per avere ucciso brutalmente la sorella. I suoi ricordi confusi si chiariscono nell’incontro con un criminologo Alaoui conduce uno studio sui delitti in famiglia. 

Finanziato anche il nuovo film di Antonio Bigini, dopo l’esordio La proprietà dei metalli in anteprima alla Berlinale 2023. Le due sorelle è ambientato sul Litorale Adriatico, negli Anni ‘60. Luisa e Nina hanno 11 e 7 anni, durante un violento nubifragio il mare si prende il corpo del fratello pescatore. Qualche settimana dopo restituisce in cambio il corpo di una statua, rimasta impigliata tra le reti di un peschereccio, su cui iniziano a fantasticare le due sorelle.

Tra gli altri progetti, l’opera seconda di Lorenzo Pullega, Tante care cose, che racconta l'avventura di un ragazzo di dieci anni, Michele, che deve passare le vacanze estive insieme alla nonna e alle sue amiche in un piccolo paese di provincia. La prospettiva sembra poco allettante, ma quando cominciano ad accadere cose strane e ci scappa pure il morto, inizia a capire che la nonna e le sue amiche non sono quello che sembrano.

(Carmen Diotaiuti)