'L'infinito', l'esordio di Umberto Contarello scritto insieme a Paolo Sorrentino

Per Paolo Sorrentino è stato cosceneggiatore di This Must Be The Place, La grande bellezza e Loro, ma nel pieno dei suoi sessant’anni l’amico regista gli ha suggerito di cimentarsi con un film tutto suo, così Umberto Contarello ha iniziato a mettere mano a L’infinito, storia dolce e malinconica che lascia luce alla speranza, al cinema dal 15 maggio con PiperFilm.

Sorrentino è anche produttore del film diretto e interpretato da Contarello che narra proprio la vita di uno sceneggiatore di successo in un momento di crisi esistenziale. L’infinito racconta il trascorrere dei giorni vagabondi e dolenti di Umbe’ (Umberto Contarello) che tenta di ritrovare il senso della propria vita. Cerca un lavoro, nonostante la sua carriera sia in irreversibile declino, cerca di ricucire il rapporto con sua figlia, intaccato dal recente divorzio, e cerca di aiutare una giovane sceneggiatrice di talento. La sua nuova casa è vuota e lascia troppo spazio alla sua solitudine, mentre Umbe’ si occupa delle incombenze burocratiche da cui era sempre fuggito. Alle volte piange, alle volte sorride delle cose assurde che accadono a chi vaga senza una meta, quando il caso regala fugaci incontri con persone sconosciute. Gli fa compagnia solo una certa malinconia leggera che si accompagna ad una speranza sottile. Forse la sua vita era crollata molto tempo prima, ma, saldati i conteggi e pagati i debiti, c’è in agguato un futuro anche per lui.

“Un mercoledì solenne come un semaforo, durante una telefonata pomeridiana con Paolo, a un certo punto, dopo la mia lagna delle depressioni allo stato iniziale, come fosse la cosa più normale del mondo, Paolo mi dice all’improvviso che “stavolta” l’avrei girato io un film che avremo scritto insieme e che lui avrebbe prodotto. Con l’incoscienza degli uomini adulti incoscienti accettai e ci accordammo sul fare un film libero e intimo. Ma un film su cosa? Su di te, visto che farai anche il protagonista”, racconta Umberto Contarello.

Nel cast al fianco di Contrello ci sono anche Eric Claire, Carolina Sala, Margherita Rebeggiani, Lea Gramsdorff, Stefania Barca, Alessandro Pacioni, Tahnee Rodriguez, Lena Guerre, con Bruno Cariello, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Tony Laudadio, Antonio Piovanelli e con l’amichevole partecipazione di Dario Cantarelli. La fotografia è a firma di Daria D’Antonio, il montaggio di Federica Forces, le musiche originali di Danilo Rea, la scenografia di Erika Aversa, i costumi di Olivia Bellini.

L'infinito è stato girato a Roma, sulle rive del Tevere e nel centro storico della capitale.